Herbfiest a Rosenheim, ovvero cose da evitare
Di Andrea (del 31/08/2008 @ 18:58:37, in Fiestas, linkato 67966 volte)
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lì a poco sarebbe arrivato.
Manca sempre Tiziano...che non risponde al telefono. Ore 7.20, riusciamo
a rintracciarlo, "arrivo so qua alla curva, ho avuto un problema
da un cliente alle 5.30" Seee.... a par vera!
Ore 7.40, partiamo con direzione Trento, Brennero, Innsbruck... alt!
Tappa. L'infallibile organizzazione, estrae da una borsa in auto: secchio
pieno d'acqua per tenere in fresca le 8 bottiglie di vino, una sopressa
intera, 5 Kg di pane, sottaceti, peperoni in acrodolce, caffè e
grappa. Praticamente cibo per una settimana, da consumare in un'area di
sosta, giusto per rintemprare lo spirito
Ripartiamo con le pancie belle piene ed arriviamo a Rosenheim poco dopo
le 12. |
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Bene direte voi, albergo e poi via? No.
No perchè l'albergo ancora non c'è, ovviamente prenotare
prima come tutti i comuni mortali... no. Altrimenti che gusto c'è?
Giriamo quindi i primi 5 hotel senza trovare posto, proviamo a chiamarne
una decina e alla fine abbiamo trovato posto: a 10 km da Rosenheim.
Impostiamo il navigatore per andarci... sembra molto distante. Ci fermiamo
ad un semaforo rosso e troviamo la scritta hotel. "Andiamo a chiedere?"
"Ok". Chiediamo, c'è posto, e a 40 Euro per notte a testa.
Bene, visto che l'altro ci voleva far pagare 70!
Scarichiamo i bagagli e poi taxi per l'Herbfiest, dove arriviamo alle
3 del pomeriggio.
Festa in stile Octoberfiest, ma con soli due tendoni, ma molta più
gnocca
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La birra è buona,
ma scordatevi di berne a fiumi come a Monaco: questa è doppio malto,
con due bicchieri (rigorosamente da litro) siete già che belli
a posto. Ovviamente noi ne abbiamo presi 3 bicchieri e alcuni 4!
Fortunatamente in soccorso ci sono venute un'infermiera inglese di Manchester
(di cui ovviamente ho dimenticato il nome 10 secondi dopo che ci siamo
presentati ) e una hostess della Lufthansa (idem per il nome), unite
a salmone ai ferri e panini con sopressa portati via a scopo precauzionale
da casa.
Il burro con la cipolla e rapanelli l'abbiamo lasciato ai crucchi
Alle 6 del pomeriggio perdiamo già due elementi... beh succede....
alle dieci |
la situazione peggiora: ci ritroviamo
in 3 (ubriachi). Ok, cellofono e riusciamo a raccattarne altri 3. Bene,
ne mancano solo due... con cellulare spento!
Cerchiamo un po', ma niente. Cerchiamo anche un taxi, ma siccome siamo
in sei e il taxi non arriva, ci dividiamo: 2 in taxi e 4 a piedi. I primi
due arriviano con un taxi abusivo, pagando il doppio della tariffa, all'una e mezza in hotel, dove trovamo
campeggiati sulla porta in maniche corte con una temperatura di 10°C,
gli altri due disperati, arrivati non si sa come.
Il resto della truppa arriva in marcia con mezz'ora di ritardo, dopo aver
scavalcato inprobabili lavori stradali, pazzi in bici che corrono sui
marciapiedi all'una di notte, e sbirri che ci intimano di usare il marciapiede! |
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Quando arriviamo, troviamo tutti a letto, o quasi:
la camera è da 3 più un box per bambini piccoli e sono
in 4.
Il quarto non si fa trovare, percui "fanculo" e finalmente alle
2 poggiamo la testa nel cuscino.
Verso le 5 della mattina si sente battere sulla porta... e il movimento
della maniglia della stessa... per circa VENTI MINUTI!. |
A qualcuno girano i maroni e va ad aprire:
L'ultimo disperato compare: si butta
in branda. Tralasciamo la richiesta spiegazioni al mattino successivo:
"avevo preso sonno sulla tavola, non mi aveve visto?" "Poi
non so, mi sono ritrovato dentro al box con i piedi appoggiati al bordo."
"Ma non so chi mi ha messo così"
Vabbhè, abbiamo iniziato la giornata in allegria . |
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Colazione, carichiamo i bagagli e iniziamo il rientro.
Verso mezzogiorno Tiziano, il responsabile del ritardo, ci dice che conosce
un bel posto a Borgo Valsugana dove andare a mangiare. Suggeriamo che
il lago di Caldonazzo è più vicino, ma niente: "dai
'ndemo là, è appena dopo iniziata la strada che porta |
al passo Manghen". Mai fidarsi: l'appena dopo sono stati 30 km
di strada tortuosa e stretta di montagna, per mangiare in una trattoria
che aveva poco di particolare. Ormai era troppo tardi. Per rimediare
l'abbiamo costretto a pagare il pranzo
Salvi (e non sani) siamo alla fine arrivati in paese dopo un'oretta
di strada!
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